Evoluzione dei media

Evoluzione dei media: dalla scrittura al web

Viviamo in un’epoca in cui media sono oramai parte integrante della vita di ogni individuo. Nel corso degli anni è cambiato profondamente il modo in cui ci rapportiamo al mondo che ci circonda, a partire dalla lettura delle notizie, alla divulgazione di eventi, alle relazioni interpersonali e alla vita in genere. Ma vi siete mai chiesti da dove tutto questo ha avuto origine? Qual’ è il processo d’evoluzione dei media? Bene, in quest’articolo faremo un excursus delle tappe storiche fondamentali, dall’invenzione della scrittura allo sviluppo dei media tradizionali per arrivare poi alla nascita di internet, del web 2.0 e dei nuovi media, che hanno permesso tutto questo.

Evoluzione dei media prima del 900

Prima del ‘900 i media si basavano esclusivamente sull’utilizzo della
scrittura. E’ generalmente accettato che una prima forma di scrittura sia apparsa in Mesopotamia e in Egitto tra il 3.500- 3.200 a.C, è, infatti, da considerare il fatto che questa si sia sviluppata indipendentemente in diverse parti del mondo seguendo all’incirca le stesse tappe evolutive. Si tratta, dunque, della scrittura cuneiforme per i Sumeri e di quella geroglifica per gli Egizi. E’ una scrittura composta non da lettere e parole, come la conosciamo noi oggi, ma da pittogrammi e ideogrammi che rappresentavano rispettivamente specifici oggetti e concetti. Tuttavia, ogni forma di scrittura necessita di un supporto su cui poter essere conservata nel tempo. Le prime forme di scrittura cuneiforme rinvenute erano incise su tavolette di argilla mentre gli egizi utilizzavano papiro, legno e pareti di roccia levigata. Successivamente la scrittura si arrivò all’utilizzo della scrittura fonetica, che consiste in una rappresentazione scritta dei suoni, che ha permesso la semplificazione dei precedenti segni. In seguito si è giunti alla scrittura sillabica e solo alla fine all’utilizzo di quella alfabetica. Originariamente la scrittura fu utilizzata per far fronte a dei bisogni pratici ed economici della vita quotidiana e solo molti anni dopo si capì che questa poteva essere utilizzata per raccontare qualcosa o anche per vendere qualcosa.

Solo dopo l’anno mille, caratterizzato da un’imponente esplosione culturale, si ha una trasformazione dei supporti della scrittura passando, infatti, dall’utilizzo del papiro a quello della pergamena, sviluppatasi intorno al II secolo a.C fino ad arrivare alla carta inventata nel medioevo, periodo in cui i libri erano oggetti molto rari e costosi.

Evoluzione dei media tra il 1400 e il 1600

Nel 1456 ci fu un’importante invenzione che consiste nella stampa a caratteri mobili di Gutenberg. Quest’invezione secondo molti teorici delle scienze della comunicazione è da considerarsi una rivoluzione di grande portata in quanto ha aperto una nuova epoca nell’ambito della comunicazione umana, toccando un momento fondamentale nell’evoluzione dei media. Inoltre, grazie a questa scoperta, i libri, divenuti molto più economici, si diffusero sempre di più e ciò comportò una maggiore divulgazione dell’ informazione e della cultura e di conseguenza un aumento del grado di alfabetizzazione della popolazione. Grazie a quest’invenzione, nei quattro secoli successivi l’unico vero medium di massa è stata, quindi, la parola stampata. Al 1600 risalgono, infatti, i cosiddetti giornali culturali, si tratta di pubblicazioni di carattere letterario o scientifico, dobbiamo aspettare il periodo compreso tra fine 700 e inizio 800 per avere i giornali così come li conosciamo oggi.

Evoluzione dei media tra il 1700 e il 1800

Si arriva, dunque, all’età delle rivoluzioni, periodo che ha inizio con la rivoluzione francese 1789 fino al 1848 come sostiene lo storico Hobsbawm. L’elemento che accompagna le rivoluzioni che caratterizzano questo periodo è proprio il libro, in cui si trattavano i temi che oggi ritroviamo nei giornali contemporanei. Verso la fine di questo periodo, intorno agli anni trenta del 1800 nacque il primo giornale intenso in senso moderno nonostante il primo quotidiano conosciuto risale ai primi anni del settecento.

Altra tappa importantissima dell’ evoluzione dei media è allocata a cavallo tra diciottesimo e diciannovesimo secolo. Nel ‘700, gli unici media esistenti erano legati alla scrittura, ma a partire dall’ottocento il sistema di comunicazione cambia. Infatti, in questo periodo l’evoluzione dei media di comunicazione si sviluppa in maniera esponenziale. Nella prima metà dell’ottocento si ha l’invenzione del telegrafo e solo pochi anni dopo, nella seconda metà dell’ottocento si giunge all’invenzione del telefono e poi a quella del cinema. Ciò di conseguenza comporta anche un cambiamento dei supporti necessari a questo tipo di comunicazione che divennero molto più complessi ma possibili grazie alle varie innovazioni e scoperte che si ebbero nell’ambito tecnico-scientifico.
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Evoluzione dei media dal 1900

Si arriva finalmente al ‘900, il cosidetto “secolo delle masse” in cui l’evoluzione dei media aumenta notevolmente il ritmo ed i media di massa si impongono sempre più prepotentemente nella vita di ogni individuo sino ad arrivare ai giorni nostri. Con l’invenzione della radio i media fanno capolino nelle case della popolazione mondiale. Dal punto di vista comunicativo la radio era molto importante in quanto le notizie, di varia natura, soprattutto quelle politiche, iniziarono ad essere trasmesse attraverso questo strumento con il quale si poteva ascoltare la voce del sovrano o di qualsiasi figura importante del momento. Capirete, dunque, che ascoltare la voce di potenti o di chicchessia poteva avere delle conseguenze di grande portata a livello economico politico e culturale.

Si arriva ben presto alla Televisione, originariamente degli enormi scatoloni in grado di trasmettere contenuti visivi e sonori contemporaneamente a più utenti situanti in luoghi diversi ed anche molto distanti tra loro. Si tratta di un potente strumento di comunicazione, in grado di controllare l’opinione pubblica. La televisione, nota anche come TV, si è “impossessata” della vita di ogni individuo in tempi brevissimi. Infatti, mentre intorno agli anni ’40 la tv era considerata un bene di lusso, oggi non esiste casa in cui non si trovi almeno una televisione.

Un’invenzione altrettanto importante, se non di più, è stata quella del Computer. Molto diversa da quella che conosciamo noi oggi, inizialmente era solo una grande macchina in grado di eseguire complessi calcoli matematici e solo nella seconda metà del XX secolo divenne in grado di eseguire elaborazioni sempre più complesse fino a raggiungere i livelli da noi oggi conosciuti. Il computer non è un vero è proprio medium ma lo è diventato grazie all’invenzione di internet, in quanto ne permetteva l’utilizzo. In tal senso può essere dunque considerato un supporto.

Non dimentichiamoci,poi, del telefono cellulare, il “nonno” dei più moderni smartphone, nato negli anni settanta del novecento e destinato anch’esso ad accompagnarci in ogni momento della giornata. Il telefono cellulare modificò ulteriormente la comunicazione interpersonale con l’invio di chiamate, messaggi detti SMS e successivamente anche MMS.

Evoluzione dei media ai giorni nostri

Tuttavia la più grande rivoluzione tecnologica e socio-culturale forse mai conosciuta fino ad ora è Internet. La sua origine risale agli anni sessanta e il suo scopo originario era quello di garantire la sicurezza ed efficienza delle comunicazioni militari. Solo con il successivo avvento dell’interfaccia grafica divenne uno strumento di massa. Inizialmente tale risorsa poteva essere utilizzata unicamente attraverso un Computer, ma col passare del tempo è diventata accessibile anche ai dispositivi mobili.

L’evoluzione dei media prosegue con l’avvento di Internet, quindi, ha profondamente cambiato la vita di ogni individuo. Non esiste, ahimè, atto quotidiano che non sia accompagnato da un click del mouse o da un touch su uno smarthphone. Internet ha creato una fitta rete di comunicazione che ricopre l’intero pianeta facendo si che una qualunque forma di notizia venisse trasmessa in modo istantaneo da un capo all’altro del pianeta e ciò l’ha reso un potentissimo strumento dal punto di vista economico politico e culturale. Ha, inoltre, apportato enormi cambiamenti sia nel settore della pùbblicita creando nuove professioni legate al web marketing sia un interesse  mondiale e nella comunicazione interpersonale rendendo la nostra vita sociale e lavorativa strettamente legata a tutto ciò che ci consente di usufruire di tale servizio.